Introduzione alla S. Messa per il XXV di episcopato di mons. Stagni

07-05-2016

Ecc.za Rev.ma Mons. Claudio Stagni,
nel venticinquesimo di ordinazione episcopale la Diocesi di Faenza-Modigliana si stringe attorno a Lei in segno di riconoscenza. Ringraziamo con Lei il Signore per il grande dono del ministero episcopale dapprima vissuto nell’Arcidiocesi di Bologna come vescovo ausiliare e poi in questa nostra Chiesa locale. Il Vescovo è costituito a servizio del popolo di Dio, per reggere la Chiesa di Dio nel nome del Padre, del quale rende presente l’immagine; nel nome di Gesù Cristo suo Figlio, dal quale è stato costituito maestro, sacerdote e pastore; nel nome dello Spirito Santo che dà vita alla Chiesa. Il vescovo si sente e si comporta come «visibile principio e fondamento dell’unità» della sua diocesi. Eccellenza, il Signore l’ha colmata di sapienza, saggezza per compiere questa importante missione. Quanto un vescovo ama e soffre per il bene della sua Diocesi non sempre è dato di sapere. Solo Dio conosce pienamente i pensieri, i sentimenti, le fatiche, le gioie più consolanti dei credenti e dei pastori. Felici di averLa con Noi a Faenza come Padre, amico e testimone dell’amore di Cristo per la sua Sposa, la Chiesa, ci uniamo a Lei, Eccellenza, vivendo questa Eucaristia come momento di lode al Signore che compie meraviglie e prodigi di amore nel suo popolo.