Pasqua, una certezza che fa bene

Messaggio del vescovo in occasione della Pasqua 2009


Il ritorno della Pasqua, soprattutto in tempo di difficoltà e di crisi, è una certezza che ci fa bene, perché ci riporta alla realtà delle cose che contano: Cristo è risorto e vivo, e questo fa la differenza.


I cristiani sanno che la fede nel Signore risorto li conduce a ravvivare la vita nuova ricevuta nel battesimo e alimentata continuamente nell’Eucaristia. Non si tratta di vivere la pasqua come una sorta di devozione nel ripetere riti e tradizioni, ma di rivedere nella grazia della pasqua il nostro modo di vivere in famiglia, sul lavoro, nel divertimento, nell’aiutare gli altri ecc. Nessuno contesta la necessità della coerenza tra ciò che si crede e ciò che si vive.


Ebbene una vita rinnovata dalla fede nella risurrezione di Cristo ha inevitabilmente dei riflessi nella società, dove il cristiano vive come cittadino a pieno diritto. Il cristiano, se vuole comunicare ad altri i valori della sua vita, dovrà trovare gli argomenti di ragione che li sostengono, perché è attraverso la retta ragione che si può comunicare con tutti gli uomini, a qualsiasi religione appartengano e anche se non ne hanno nessuna.


A questo punto ha poco senso discriminare i cristiani perché oltre agli argomenti di ragione traggono luce anche dalla fede, perché ciò che essi intendono difendere per il bene di tutti, nell’incontro tra le culture, sono valori umani.


Può sembrare strano, ma ciò che il Cristo risorto porta nel mondo attraverso la testimonianza dei cristiani è la pienezza di ciò che è umano, cioè i valori che l’uomo dovrebbe trovare studiando la propria natura. La rivelazione cristiana è stato un aiuto nel riconoscerli, ma non li ha inventati di nuovo.


Poi la fede cristiana ha portato altre novità, verità e stili di vita per coloro che mediante la fede e i sacramenti aderiscono a Cristo. Ora la mentalità laicista vorrebbe che i cristiani (e per essi il Magistero della Chiesa) si occupassero solo di queste ultime cose. Ma l’incontro con Cristo risorto cambia tutta la vita e non è possibile non considerare anche i valori  umani ‘laici’, come il valore della persona umana, della vita, della famiglia, del lavoro ecc.


Buona Pasqua dunque, con l’augurio che il Signore risorto attraverso la testimonianza dei cristiani arrivi a ridare la gioia della vita a tutti gli uomini di buona volontà.

09-04-2009