Eterno, o non è amore

Messaggio per la Giornata della Gioventù 2007

Il magistero di Papa Benedetto XVI è sempre più incentrato sull’amore, sulla carità, e questo tema viene proposto anche per la Giornata della gioventù di quest’anno: ‘Come io vi ho amato, così amatevi anche voi gli uni gli altri’. E’ una delle consegne fatte da Gesù ai suoi nell’ultima cena.
Il tema rischia di diventare banale, se non viene preso nella sua profondità e pienezza. Rivolgersi a dei giovani, e dire loro che devono amare può essere una cosa ovvia; e appunto per questo può diventare superficiale, se non si coglie tutta la grandezza della proposta.
I nostri giovani, sanno amare? Che idea hanno dell’amore, da quello coniugale a quello per i poveri? Sanno della fatica e della bellezza? Sanno come si impara, e chi può essere maestro affidabile? Sanno dell’aiuto che viene da Dio, che è amore non solo per sé, ma anche per parteciparlo a noi? Sanno come si può avere questo aiuto con la preghiera, il dominio di sé, il sacrificio? Sanno che l’amore o è eterno o non è amore?
Il Papa nel messaggio che ha mandato per questa giornata aiuta i giovani a riflettere su tutto questo; è una riflessione che fa bene a tutti, sia perché la giovinezza non è una categoria anagrafica, sia perché non può essere molto diverso ciò che è giusto per i giovani da ciò che è giusto per gli adulti.
In questo tempo di confusione sulle nozioni più elementari della vita, che sono alla base anche della vita sociale, pena non riuscire più a capirsi e a sopportarsi, è una fortuna avere ancora qualcuno che non si fa intimorire dai padroni dell’opinione pubblica, che lo vogliono portare dove pare a loro.
Non ci si può permettere di sbagliare su una faccenda da cui dipende la vita delle persone, come è quella del legame affettivo tra coniugi, o di un vincolo spirituale nella consacrazione a Cristo e alla Chiesa. Non facciamoci imbrogliare da meschini interessi (di bottega, o di partito poco importa) riguardo alla sostanza della vita: amore, fedeltà, donazione, significato vero delle cose’ Impariamo da coloro che ci amano veramente, e da coloro che hanno veramente amato fino a dare la propria vita, come Cristo e coloro che lo hanno seguito. Scoprire quanto sia bello e giusto, sarà una sorpresa felice per tutti

01-04-2007