Alluvione, guerra e intelligenza artificiale: il 26 gennaio giornalisti da tutta la regione a Faenza

Alluvione, guerra, intelligenza artificiale: nelle sfide del nostro tempo la deontologia e l’informazione con la sapienza del cuore” è il titolo dell’incontro regionale che si svolgerà in occasione della festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti, venerdì 26 gennaio a partire dalle 15 nell’Aula Magna del Seminario Pio XII, in via degli Insorti 2/A a Faenza. La 19esima edizione, organizzata dall’Ufficio Comunicazioni sociali della Ceer (Conferenza episcopale Emilia-Romagna) e dall’arcidiocesi di Bologna, in collaborazione con l’Ordine regionale dei giornalisti, Fisc, Ucsi, Acec, altre realtà e con la diocesi di Faenza-Modigliana e il nostro settimanale, riprenderà anche il messaggio di Papa Francesco per la 58esima Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali.

Convegno giornalisti 26 gen 2.0

I relatori

Dopo i saluti di Massimo Isola, sindaco di Faenza, e di monsignor Giovanni Mosciatti, vescovo delegato per le comunicazioni sociali Ceer, vi saranno gli interventi di monsignor Mario Toso, vescovo della diocesi di Faenza-Modigliana, di Silvestro Ramunno, presidente dell’Odg dell’Emilia-Romagna,  di Vincenzo Corrado, direttore Ufficio nazionale Comunicazioni sociali Cei e dei direttori e caporedattori dei settimanali diocesani dei territori colpiti dall’alluvione di maggio: Francesco Zanotti, direttore del Corriere Cesenate e presidente Ucsi-Emilia-Romagna, Samuele Marchi, de il Piccolo di Faenza, Daniela Verlicchi, del Risveglio, Andrea Ferri, direttore de Il Nuovo Diario Messaggero di Imola, e poi di Luigi Lamma (Notizie di Carpi), Martina Pacini (Il Risveglio, di Fidenza). Le conclusioni saranno di monsignor Mario Toso, vescovo della diocesi di Faenza-Modigliana.

Gli obiettivi del seminario

Il seminario è anche corso di formazione per giornalisti con l’acquisizione di crediti deontologici (previa iscrizione su www.formazionegiornalisti.it). Verranno ripresi, inoltre, i contenuti del convegno nazionale Ucs Cei e dell’assemblea nazionale Fisc svoltisi di recente a Roma, e sarà anche l’occasione per presentare i progetti di comunicazione delle varie diocesi. L’obiettivo del convegno è quello di stimolare nei vari ambiti una rinnovata presenza pastorale per comunicare la vita della Chiesa e formare i giornalisti al rispetto delle regole deontologiche nel veloce cambiamento in atto, nella rapida innovazione tecnologica, nelle sfide poste dai drammi delle guerre in corso e dall’intelligenza artificiale. Si approfondirà anche il modo in cui è stato raccontato il dramma dell’alluvione in Romagna. Il corso, inoltre, intende sviluppare linguaggi multimediali di educazione alla pace e alla cura dell’ambiente, di condivisione e di comunità. L’appuntamento regionale continua anche il percorso sinodale che si svolge con incontri promossi dagli Uffici per le Comunicazioni sociali nelle diocesi.

Alessandro Rondoni