Archivi della categoria: NOTIZIE ISTITUZIONALI

Don Pier Paolo Drei è tornato al Padre, il 17 ottobre la messa di suffragio, le esequie il 18 a San Pier Laguna

Venerdì 14 ottobre don Pier Paolo Drei è tornato alla Casa del Padre. Era ospite alla Casa del clero di Faenza. Le esequie saranno celebrate martedì 18 ottobre alle 10.15 alla chiesa parrocchiale di San Pier Laguna. La messa di suffragio per don Piero, presieduta dal vescovo monsignor Mario Toso, sarà invece celebrata lunedì 17 ottobre alle ore 10 nella cappella grande del Seminario Pio XII (ingresso da viale Stradone 30).

Don Pier Paolo Drei era nato il 28 maggio 1939 ed è stato ordinato presbitero il 20 luglio 1974. Tra le sue numerose attività, ha svolto servizio al Ceis di Ravenna ed è stato per tanti anni parroco di Glorie. Il vescovo e tutta la comunità diocesana è unita nella preghiera di suffragio per don Piero.


Un anno dalla Settimana sociale dei cattolici Taranto 2021: venerdì 21 ottobre convegno in Seminario

Venerdì 21 ottobre, nell’aula magna del Seminario di Faenza, dalle 17.30 si terrà il convegno “Un anno dalla Settimana sociale dei cattolici, Taranto 2021: Gli atti”. L’incontro sarà introdotto da Falvio Venturi, incaricato alla Pastorale Sociale e del Lavoro, e vedrà l’esposizione delle buone pratiche presentate, dalla nostra Diocesi, a Taranto. Le conclusioni del convegno sono affidate a S.E. il Vescovo, monsignor Mario Toso.

La presentazione

Alla Settimana sociale di Taranto, nell’ottobre dello scorso anno, sono state presentate sei buone pratiche realizzate nella nostra Diocesi. “Il percorso delle buone pratiche nasce proprio per fornire semi di speranza e contrastare questa tendenza alla passività che rappresenta il vero pericolo della nostra società. Per essere stimolo e passare da un approccio estrattivo (dove ci si domanda sempre e soltanto cosa può fare lo Stato o il leader per noi) ad uno partecipativo e generativo dal basso (dove ci si domanda cosa possiamo fare noi per la nostra comunità) recuperando in modo concreto il principio della sussidiarietà”. (Instrumentum laboris, n. 37)

Riteniamo importante, seguendo questa indicazione dell’Instrumentum laboris, far sì che le buone pratiche della nostra Diocesi presentate a Taranto non rimangano un fatto fine a sé stesso ma costituiscano un esempio da proporre affinchè ne nascano altre.

Come scrive Leonardo Becchetti, “le buone pratiche (…) non sono futuro, sono presente. Le buone pratiche non devono mai essere copiate pedissequamente su un altro territorio, ma sono fonte di ispirazione, perché poi bisogna capire lo specifico dei territori, sono ambasciatrici di bene comune”.

Temi quali l’economia circolare oppure le comunità energetiche rinnovabili devono costituire un programma di lavoro per dar seguito al mandato ricevuto a Taranto. Per questo in occasione dell’incontro che si terrà il 21 ottobre prossimo, iniziamo a divulgare sul nostro territorio quanto abbiamo portato alla Settimana sociale lo scorso anno.

Flavio Venturi, incaricato alla Pastorale Sociale e del Lavoro


Nasce l’associazione Piccola Fraternità di Sasso, il vescovo Mario approva lo Statuto

Il 4 ottobre scorso a Popolano di Marradi – a conclusione della liturgia in cui Marinella, Amedeo e Lucia hanno rinnovato la consacrazione della loro vita al Signore – il Vescovo monsignor Mario Toso ha approvato lo Statuto della nuova Associazione Piccola Fraternità di Sasso. L’associazione si è così presentata: “È ormai chiaro a tutti l’invito della Chiesa che chiede oggi ai suoi figli, ai discepoli di Gesù, un supplemento di amore che ci aiuti a leggere e interpretare le difficoltà e le incomprensioni che dividono gli uomini e avvelenano i rapporti. Una cultura che alimenta solitudine e indifferenza e allontana dai valori religiosi e da una giusta lettura del sacro. Anche all’interno della vita ecclesiale, l’impegno sinodale, una delle opportunità più preziose per una Chiesa che voglia rinvigorirsi e rigenerarsi in una realtà di comunione, ha manifestato la fatica di rapporti sereni e aperti alla speranza. Come Comunità di Sasso abbiamo tentato di allargare i confini nel segno, mai realizzato pienamente, di creare e vivere spazi di comunione e di condivisione gioiosa”.

“Un frammento della carità della Chiesa”

“Nonostante i molti amici ci confortino con la loro presenza e la loro fatica solidale e preziosa, lo spontaneismo, al di là dei molti momenti di condivisione nell’azione e nella preghiera, non ci ha dato in pienezza il profilo ecclesiale che insieme cerchiamo. Oggi, finalmente, su suggerimento e sull’adesione del Vescovo Mario, nasce l’associazione “Piccola Fraternità di Sasso”, che vede ufficialmente riconosciuto dalla Chiesa il suo statuto, quello che Sasso fin dalla sua nascita ha sempre dichiarato e cercato di essere: “un frammento della carità della Chiesa”. Un’associazione che vede insieme consacrati e non consacrati, sacerdoti e non sacerdoti, giustamente con eguale dignità, uniti in una volontà a custodire i valori vissuti nella sua storia ed espressi nel suo statuto. È molto bello anche per noi consacrati e fonte di una più chiara identità nella Chiesa, promuovere la speranza che nell’armonia solidale e nella corresponsabilità delle scelte e dei vissuti renderanno più vitali e autentici, per tutti, la nostra fede e la nostra misericordia. “La volontà del Vescovo – si conclude nella presentazione – la sua benevolenza l’amicizia di tanti che alleviano le nostre fatiche rafforzano la fiducia che la Piccola Fraternità svilupperà una visione della vita sempre più orientata a promuovere e testimoniare la cultura del dono e della gratuità sulle tracce di Gesù.”

Il Vescovo Mario nomina Don Luca Ravaglia parroco a Russi, don Marco Donati parroco a San Savino di Faenza

don luca don marco vescovo mario

In data 1° ottobre 2022 il Vescovo, Sua Eccellenza Mons. Mario Toso, ha nominato:

  1. Parroco di S. Apollinare in Russi il Rev.do Don Luca Ravaglia, che fino al presente è stato Parroco di S. Savino e di S. Procolo alla Pieve Ponte. L’inizio del ministero di Parroco è fissato per domenica 30 ottobre alle ore 18,30 presso la chiesa parrocchiale di Russi. Presiederà Sua Eccellenza Mons. Vescovo.
  2. Parroco di S. Savino e Amministratore parrocchiale di S. Procolo alla Pieve Ponte il Rev.do Don Marco Donati, che fino al presente è stato Vicario parrocchiale dei Ss. Agostino e Margherita. L’inizio del ministero di Parroco a S. Savino è fissato per sabato 5 novembre alle ore 19 presso la chiesa parrocchiale di S. Savino. Presiederà Sua Eccellenza Mons. Vescovo.

Inoltre, sempre in data 1° ottobre 2022, il Vescovo, Sua Eccellenza Mons. Mario Toso, ha conferito:

  1. al Diacono Matteo Babini il mandato di svolgere il suo ministero nelle parrocchie dell’Unità pastorale di Alfonsine con particolare riferimento alla pastorale giovanile. Inoltre, il Diacono collaborerà con il Cerimoniere vescovile per garantire l’ordinato svolgimento delle Celebrazioni liturgiche e delle altre sacre celebrazioni che sono presiedute, alle quali partecipa o assiste il Vescovo;
  2. al Diacono Luca Ghirotti il mandato di svolgere il suo ministero nella parrocchia dei Ss. Agostino e Margherita. Inoltre, il Diacono seguirà la Fraternità dei giovani che ha sede nel Seminario diocesano e collaborerà con gli Incaricati diocesani per la Pastorale vocazione e per la Pastorale sociale.

 

Infine, Sua Eccellenza Mons. Mario Toso, tenuto conto della difficile situazione, ha confermato fino a Pasqua 2023 il Rev.mo Don Michele Morandi quale Amministratore parrocchiale e legale rappresentante delle Parrocchie di S. Michele Arcangelo in Brisighella e di S. Rufillo, coadiuvato dal Diacono Stefano Lega. Per quanto riguarda il culto, l’Amministratore parrocchiale continuerà ad essere coadiuvato dai Rev.di Don Luigi Gatti e Don Mirko Santandrea.

Sua Eccellenza Mons. Mario Toso ringrazia i Presbiteri e i Diaconi per la pronta disponibilità con la quale hanno accolto questi nuovi mandati al servizio della nostra Chiesa.


Scuola diocesana di Teologia: a ottobre partono i corsi 2022/23

Un’occasione rivolta a tutti per rendere più salda la propria fede e stimolare la propria curiosità e spirito critico. Sono stati presentati i corsi dell’anno accademico 2022-23 della Scuola di Teologia intitolata a san Pier Damiani, realtà che opera nella Diocesi dal 1991. La specificità propria della scuola è formare cristiani adulti che sappiano giudicare tutto con gli occhi della fede, ma anche con adeguato senso critico.

Rappresenta inoltre un’iniziazione a un’autentica spiritualità e prepara diaconi, ministri istituiti e straordinari, catechisti, persone per servizi ecclesiali. Dà poi possibilità di aggiornamento in discipline didattiche e legislative per insegnanti di religione nelle scuole medie inferiori e superiori e anche per il clero.

L’intero programma si articola in quattro anni.

Corso di formazione teologica di base

(si ripete ogni anno)

Il corso è rivolto a tutti particolarmente ai catechisti, educatori, a coloro che sono in cammino verso i ministeri istituiti, ai ministri straordinari della comunione.

Materie

  • Introduzione generale alla Sacra Scrittura
  • Introduzione alla Teologia e al mistero di Cristo
  • Introduzione alla Liturgia e alla ministerialità
  • Teologia morale fondamentale
  • Ecclesiologia
  • Teologia spirituale

Ciclo triennale

I anno

  • AT: Pentateuco, libri storici.
  • NT: Vangeli sinottici e Atti degli apostoli.
  • Storia della Chiesa 1  ( dalle origini all’XI secolo)
  • Linee di patrologia
  • Trinitaria

II anno

  • AT: i profeti (profezia, apocalittica, sapienza, salmi).
  • NT: Le figure e gli scritti di Giovanni e Paolo
  • Storia della Chiesa 2 e 3 (dall’XI secolo ai nostri giorni)
  • Teologia morale speciale: la vita e la famiglia
  • Le leggi che presiedono la vita della Chiesa: linee di diritto canonico

III anno

  • I sacramenti
  • Liturgia: liturgia delle ore, anno liturgico, decoro delle chiese e valorizzazione dell’arte sacra
  • Antropologia filosofica e teologica
  • Morale sociale: il fatto sociale, le nazioni, lo stato, le istituzioni e l’economia
  • Cristologia
scuola-teologia-diocesi

Programma dei corsi nell’anno accademico 2022-2023

Corso di formazione teologica di base

  • Introduzione alla Teologia e al mistero di Cristo: don Marco Corradini
  • Introduzione generale alla Sacra Scrittura: don Pier Paolo Nava
  • Introduzione alla Liturgia e alla ministerialità: don Ugo Facchini
  • Teologia morale fondamentale: don Tiziano Zoli
  • Ecclesiologia: don Mirko Santandrea
  • Teologia spirituale: don Mirko Santandrea

Per chi ha già seguito il corso di base, o per aggiornamento personale, si seguono i corsi del ciclo triennale che quest’anno si compone delle seguenti materie:

III anno

  • I sacramenti: don Ugo Facchini
  • Liturgia: liturgia delle ore, anno liturgico, decoro delle chiese e valorizzazione dell’arte sacra: don Ugo Facchini
  • Antropologia filosofica e teologica  mons. Mario Toso
  • Morale sociale: il fatto sociale, le nazioni, lo stato, le istituzioni e l’economia: don Tiziano Zoli
  • Cristologia: don Ruggero Benericetti

Calendario

Le lezioni si svolgono presso la sede della scuola: viale Stradone, 30 a Faenza con ingresso dal portone centrale. Giorno di lezione: martedì dalle ore 20,30 alle ore 22.00

2022   Corso base III anno
11 ottobre Introduzione alla teologia Antropologia filosofica e teologica
25 ottobre Introduzione alla teologia Antropologia filosofica e teologica
8 novembre Introduzione alla teologia Antropologia filosofica e teologica
15 novembre Introduzione alla teologia I sacramenti
22 novembre Introduzione alla teologia Antropologia filosofica e teologica
29 novembre Introduzione alla s.scrittura Antropologia filosofica e teologica
6 dicembre Introduzione alla s.scrittura Antropologia filosofica e teologica
13 dicembre Introduzione alla s.scrittura I sacramenti
20 dicembre Introduzione alla s.scrittura I sacramenti
2023    
10 gennaio Introduzione alla s.scrittura I sacramenti
17 gennaio Introduzione alla s.scrittura I sacramenti
24 gennaio Teologia morale fondamentale I sacramenti
31 gennaio Teologia morale fondamentale Liturgia delle ore e anno liturgico
7 febbraio Teologia morale fondamentale Liturgia delle ore e anno liturgico
14 febbraio Teologia morale fondamentale Liturgia delle ore e anno liturgico
21 febbraio Teologia morale fondamentale Liturgia delle ore e anno liturgico
28 febbraio Ecclesiologia Liturgia delle ore e anno liturgico
7 marzo Ecclesiologia Liturgia delle ore e anno liturgico
14 marzo Ecclesiologia Morale sociale
21 marzo Ecclesiologia Morale sociale
28 marzo Ecclesiologia Morale sociale
4 aprile Teologia spirituale Morale sociale
18 aprile Teologia spirituale Morale sociale
2 maggio Teologia spirituale Morale sociale
9 maggio Teologia spirituale Cristologia
16 maggio Introd. Liturgia e ministerialità Cristologia
23 maggio Introd. Liturgia e ministerialità Cristologia
30 maggio Introd. Liturgia e ministerialità Cristologia
6 giugno Introd. Liturgia e ministerialità Cristologia
     

Notizie tecniche

1. Gli studenti: tutti possono iscriversi, per frequentare un solo corso o l’intera annualità composta da tre corsi, l’invito è in maniera particolare rivolto agli adulti impegnati, catechisti, insegnanti di religione nelle scuole materne, elementari, medie, a coloro che vogliono approfondire per interesse personale il loro cammino di fede, ministri della comunione, ministri istituiti e a coloro che stanno percorrendo il cammino di formazione al ministero istituito nella Chiesa come lettori e accoliti.

2. Le lezioni: si svolgono in presenza un giorno alla settimana il martedì dalle 20,30 alle 22.00.

3. La frequenza: la frequenza alle lezioni è obbligatoria.

4. Le iscrizioni: si effettuano on line entro il 5 ottobre 2022 tramite mail a: scuolateologiafaenza@gmail.com; o presso la sede della Scuola, in viale Stradone, 30 Seminario Diocesano nei giorni di lezione, Per informazioni: tramite mail, sempre a scuoloteologiafaenza@gmail.com;

5. Le tasse: per l’iscrizione all’intera annualità euro 90,00, per la frequenza ad un unico corso euro 30,00.

6. È possibile consultare il sito web della scuola all’interno del sito della diocesi di Faenza-Modigliana.

Corso per i ministri straordinari della comunione

Da diversi anni la scuola prepara anche i ministri straordinari della comunione, per essere istituiti si richiede la presentazione del parroco e la frequenza con relativo esame al corso di formazione teologica di base o almeno a tre discipline al suo interno:

* Introduzione alla teologia

* Ecclesiologia

* Introduzione alla liturgia e ministerialità.

SECONDO QUADRIMESTRE: FEBBRAIO – MAGGIO 2023

Giovani a Gamogna: alcuni scatti dell’ultima edizione

L’area Giovani e Vocazioni della Diocesi di Faenza-Modigliana ha aperto il nuovo anno pastorale con l’immancabile appuntamento di “Giovani a Gamogna”. La due giorni si è svolta sabato 8 e domenica 9 ottobre.

 


Messa dei Popoli: la celebrazione diocesana domenica 25 settembre a San Marco

La Chiesa celebra la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato dal 1914 e ogni anno la celebra l’ultima domenica di settembre. È sempre stata un’occasione per dimostrare la preoccupazione per le diverse categorie di persone vulnerabili in movimento, per pregare per loro mentre affrontano molte sfide, e per aumentare la consapevolezza sulle opportunità offerte dalla migrazione. Il titolo scelto dal Papa per il suo messaggio annuale è Costruire il futuro con i migranti e i rifugiati. Quindi, nella Diocesi di Faenza-Modigliana domenica 25 settembre alle 11 sarà celebrata la Santa Messa dei Popoli nella chiesa di San Marco di Faenza, curata dalla Pastorale Migranti diocesana, preceduta dalle prove dei canti alle 9.45.


Domenica 18 settembre la Giornata nazionale per il sostentamento del clero

Ogni giorno ci offrono il loro tempo, ascoltano le nostre difficoltà e incoraggiano percorsi di ripresa: sono i nostri sacerdoti che si affidano alla generosità dei fedeli per essere liberi di servire tutti. Per richiamare l’attenzione sulla loro missione, torna domenica 18 settembre la Giornata nazionale delle offerte per il sostentamento del clero diocesano, che sarà celebrata nelle parrocchie italiane.

La Giornata – giunta alla 34esima edizione – permette di dire “grazie” ai sacerdoti, annunciatori del Vangelo in parole e opere nell’Italia di oggi, promotori di progetti anti-crisi per famiglie, anziani e giovani in cerca di occupazione, punto di riferimento per le comunità parrocchiali. Ma rappresenta anche il tradizionale appuntamento annuale di sensibilizzazione sulle offerte deducibili. «È un’occasione preziosa – sottolinea il responsabile del Servizio promozione per il sostegno economico alla Chiesa cattolica, Massimo Monzio Compagnoni – per far comprendere ai fedeli quanto conta il loro contributo. Non è solo una domenica di gratitudine nei confronti dei sacerdoti ma un’opportunità per spiegare il valore dell’impegno dei membri della comunità nel provvedere alle loro necessità. Basta anche una piccola somma ma donata in tanti». Nonostante siano state istituite nel 1984, a seguito della revisione concordataria, le offerte deducibili sono ancora poco comprese e utilizzate dai fedeli che ritengono sufficiente l’obolo domenicale; in molte parrocchie, però, questo non basta a garantire al parroco il necessario per il proprio fabbisogno. Da qui l’importanza di uno strumento che permette a ogni persona di contribuire, secondo un principio di corresponsabilità, al sostentamento di tutti i sacerdoti diocesani. «Le offerte – aggiunge Monzio Compagnoni – rappresentano il segno concreto dell’appartenenza ad una stessa comunità di fedeli e costituiscono un mezzo per sostenere tutti i sacerdoti, dal più lontano al nostro. La Chiesa, grazie anche all’impegno dei nostri preti, è sempre al fianco dei più fragili e in prima linea per offrire risposte a chi ha bisogno». Destinate all’Istituto centrale sostentamento clero, le offerte permettono, dunque, di garantire, in modo omogeneo in tutto il territorio italiano, il sostegno all’attività pastorale dei sacerdoti diocesani. Da oltre 30 anni, infatti, questi non ricevono più uno stipendio dallo Stato, ed è responsabilità di ogni fedele partecipare al loro sostentamento. Le offerte raggiungono circa 33mila sacerdoti al servizio delle 227 diocesi italiane e, tra questi, anche 300 preti diocesani impegnati in missioni nei Paesi del Terzo Mondo e circa 3mila, ormai anziani o malati dopo una vita spesa al servizio degli altri e del Vangelo. In occasione della Giornata del 18 settembre in ogni parrocchia i fedeli troveranno locandine e materiale informativo per le donazioni. Nel sito www.unitineldono.it è possibile effettuare una donazione ed iscriversi alla newsletter mensile per essere sempre informati sulle numerose storie di sacerdoti e comunità che, da nord a sud, fanno la differenza per tanti. Per maggiori informazioni si possono consultare i siti e i canali social: www.unitineldono.it www.facebook.com/unitineldono www.twitter.com/Uniti_nel_dono www.instagram.com/unitineldono/ www.youtube.com/unitineldono

Il Vescovo Mario ha nominato la Commissione diocesana per la costituzione delle comunità energetiche

La 49esima Settimana Sociale dei Cattolici Italiani che si è svolta a Taranto dal 21 al 24 ottobre 2021 ha individuato 4 obiettivi concreti tra cui la costituzione di comunità energetiche.

La scelta di costituire una comunità energetica è una scelta etica, frutto di un cammino di riflessione a partire dall’enciclica Laudato sì e fondato sulla consapevolezza che l’umanità intera è chiamata a prendersi cura della “casa comune”. Tale scelta consente, altresì, di sperimentare che l’ecologia integrale proposta dalla Chiesa si può tradurre in un impegno concreto per realizzare un nuovo modello di sviluppo umano, economicamente sostenibile, giusto e inclusivo, contribuendo alla decarbonizzazione e a garantire la sicurezza energetica del Paese.

Che cos’è una comunità energetica?

Il decreto legislativo 199/2021 che disciplina la promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, in attuazione della direttiva (UE) 2018/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2018, definisce la comunità energetica un soggetto giuridico che si basa sulla partecipazione aperta e volontaria di persone fisiche, imprese, associazioni, enti locali, enti religiosi e che ha come obiettivo principale quello di fornire benefici ambientali, economici e sociali ai suoi membri e alle comunità locali in cui essa opera, beneficiando anche di incentivi di natura fiscale, tariffaria e finanziaria che le consentono di ridurre i costi degli investimenti necessari alla costituzione e alla operatività.

Le 5 tappe

La Settimana Sociale dei Cattolici Italiani di Taranto ha individuato 5 tappe per avviare una Comunità energetica:

1. formazione: invitare cittadini, membri della comunità ecclesiale, associazioni, enti locali, imprese ed enti ecclesiastici a vivere un percorso di formazione e discernimento orientato alla costituzione di una comunità energetica;
2. consumo condiviso: creare una impresa cooperativa o un’associazione per il consumo congiunto di energia elettrica, godendo dei benefici tariffari e fiscali previsti dalla legge;
3. fattibilità e progettazione: con il supporto di tecnici specializzati, effettuare uno studio di fattibilità e un progetto tecnico e finanziario, con possibilità di accesso a risorse del PNRR e/o di altre provvidenze pubbliche;
4. comunità energetica: creare una comunità energetica in forma di impresa cooperativa per l’autoproduzione e l’autoconsumo di energia elettrica da fonti rinnovabili;
5. finanziamento e realizzazione: accedere al credito bancario dedicato e realizzare gli impianti di produzione e di stoccaggio dell’energia elettrica.
La materia risulta, quindi, di particolare complessità perché richiede l’esame di problematiche economico-finanziarie, giuridico-fiscali, tecnico-progettuali, socio-ambientali.

Per questi motivi la Conferenza Episcopale Italiana invita a istituire nelle Diocesi gruppi ad hoc per esaminare la situazione, riunire competenze multidisciplinari, elaborare progetti che possano rappresentare per le nostre comunità ecclesiali uno stimolo alla costituzione di comunità energetiche le cui coordinate siano quelle umanistiche e comunitarie.

Le nomine del vescovo Mario

Tutto ciò premesso, con il presente atto, il vescovo Mons. Mario Toso ha nominato  la Commissione per la costituzione delle comunità energetiche che è così composta:

Ing. Massimo Alberti
Giorgio Erbacci
Don Davide Ferrini
Dott. Maurizio Ghini
Ing. Luca Ghirotti
Fabrizio Liverani
Dott. Andrea Pazzi
Dott.ssa Giovanna Randi
Dott. Flavio Venturi
Ing. Pier Luigi Zanotti.

La Commissione, che deve concludere il lavoro consegnando al Vescovo una proposta di lavoro, è costituita ad tempus e cessa dalle sue funzioni quando ha portato a termine il proprio mandato.

La presente nomina è, per sua natura, ad nutum Episcopi.

Faenza, 12 settembre 2022

+ Mario Toso, Vescovo

Tre giorni del clero dal 13 al 15 settembre

Dal 13 al 15 settembre il clero vivrà il tradizionale momento della Tre giorni. Tra gli ospiti invitati per l’occasione il prof. Leonardo Setti (che tratterà delle comunità solari e responsabilità sociale), e mons. Ovidio Vezzoli, vescovo di Fidenza.

N.B. La terza giornata della Tre Giorni del Clero di giovedì 15 settembre si terrà nella sede della Curia diocesana al II piano del Seminario Vescovile, diversamente da quanto indicato nel volantino sottostante.  

Nel corso della giornata del 15 settembre sono in programma le Comunicazioni del Vescovo Mons. Mario Toso e le Comunicazioni del Vicario Generale don Michele Morandi sul Cammino Sinodale. Inoltre sono previste le Comunicazioni degli uffici:

  • Relazione dell’economo diocesano dott. Maurizio Ghini
  • Relazione della dott.ssa Gabriella Reggi (Pastorale della Salute)

Al termine pranzo a buffet.