Archivi della categoria: Fede, annuncio e catechesi

Il 10 dicembre webinar CEI “Ascoltare la realtà” per formazione catechisti: ecco come partecipare

Giovedì 10 dicembre, dalle ore 17.30 alle 20, si svolgerà il “Webinar di Formazione 1” nella modalità on line tramite Cisco Webex Events. L’incontro è rivolto a tutti i direttori degli uffici catechistici diocesani, i membri delle equipe diocesane e i catechisti, nonché i membri della Consulta Nazionale UCN e degli esperti nei vari ambiti della catechesi.

Il tema verrà sviluppato in 3 dimensioni

Il tema “Ascoltare la realtà” verrà approfondito sviluppando tre dimensioni e che proponiamo in un tragitto formativo che si declinerà in altrettante tappe di lavoro.

La prima tappa declinerà la dimensione “le cose” e sarà guidato da don Cesare Pagazzi, sacerdote della Diocesi di Lodi, insegnate di Teologia dogmatica presso gli Studi Teologici Riuniti dei Seminari di Crema-Cremona-Lodi-Vigevano, di cui è direttore e docente incaricato nella Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna.

Il tema pone la attenzione sul cristiano, visto come ogni persona, che vive nello spazio e nel tempo, immerso in un mondo di cose: si tratta di oggetti che ne possono influenzare il comportamento, che ne possono attirare il desiderio, che possono assumere un valore simbolico. La stessa liturgia riprende elementi della natura o della vita quotidiana per trasfigurarli. Quale rapporto ha il cristiano di oggi con le cose? Quale annuncio di salvezza si nasconde al di là dell’apparenza delle cose?

Coordinerà e modererà i lavori il Prof. Pierpaolo Triani, professore ordinario e Direttore del Centro studi per l’Educazione alla legalità presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. É stato direttore della Rivista Scuola e Didattica e membro dell’Osservatorio Nazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

Come iscriversi

Ecco le indicazioni per l’iscrizione al primo dei tre webinar di formazione organizzati dalla CEI.

L’evento si svolgerà giovedì 10 dicembre, dalle ore 17.30 alle ore 20. La modalità scelta è quella online tramite la piattaforma per riunioni in remoto “Cisco Webex Events”. Durante i lavori i partecipanti non avranno attivi audio e video personale, questo per alleggerire la sessione di lavoro a livello informatico che si prevede molto numerosa. Tuttavia ci sarà la possibilità di intervenire con domande scritte – tramite la chat – che verranno selezionate e affidate al relatore per le risposte.

L’iscrizione va effettuata tramite il portale iniziative della CEI:
https://iniziative.chiesacattolica.it/webinarformazione1

Alla conferma della vostra iscrizione riceverete una email contenente il link per accedere alla sessione di lavoro ed alcune indicazioni pratiche per l’accesso.
Successivamente, tutti i webinar formativi saranno disponibili per la consultazione e condivisione sul canale youtube dell’Ufficio Catechistico Nazionale.


Proposte di formazione per i catechisti

Tre iniziative per approfondire il servizio di annuncio della fede verso bambini e ragazzi

  • “Segui la notizia” – Formazione per educatori diocesani

Questa iniziativa è rivolta a tutti gli educatori, aiuto catechisti compresi. È un cammino pensato dall’Azione Cattolica della nostra diocesi per far conoscere il metodo esperienziale che l’ACR utilizza da tempo, e riflettere su una delle caratteristiche dell’educatore, la spiritualità, che deve essere approfondita e curata ad ogni età. Il desiderio è che questo percorso non sia riservato solo a chi svolge ACR in parrocchia, ma che possa essere formativo per tutti gli educatori. Gli incontri si svolgeranno online sul canale Youtube AC Faenza e saranno tenuti da due Anna Teresa Borrelli e don Marco Ghiazza del centro nazionale, rispettivamente il 4 dicembre e il 12 gennaio (ore 20.45).

  • “Ascoltare la realtà” – Tre webinar nazionali

I Webinar formativi sono un’idea maturata durante i Laboratori sull’Annuncio del mese di luglio scorso, elaborata con l’aiuto dei Direttori regionali e condivisa durante il Convegno Nazionale on line dei Direttori UCD e dei Catechisti. Analizzando e prendendo spunto dalle varie proposte che sono giunte dalla rete diocesana e regionale, sollecitati dalla condizione attuale di emergenza pandemica, ci è parso importante fermare l’attenzione sul come “Ascoltare la realtà”.

  1. “Le cose” – 10 dicembre 2020. Il cristiano, come ogni persona, vive nello spazio e nel tempo, immerso in un mondo di cose: si tratta di oggetti che ne possono influenzare il comportamento, che ne possono attirare il desiderio, che possono assumere un valore simbolico. La stessa liturgia riprende elementi della natura o della vita quotidiana per trasfigurarli. Quale rapporto ha il cristiano di oggi con le cose? Quale annuncio di salvezza si nasconde al di là dell’apparenza delle cose?
  2. “Le parole” – 14 gennaio 2021. Il tema di fondo, quello dell’ascolto, viene declinato in questo webinar in relazione alle parole degli uomini e alla Parola di Dio. Cos’è l’ascolto nella Parola di Dio? A fondamento della nostra fede c’è un Dio che ascolta il grido del suo popolo. In che senso poi la Bibbia invita ad ascoltare le parole degli uomini? Integrare la sensibilità biblica nella catechesi significa integrare lo stile dell’ascolto di Gesù.
  3. “I legami” – 28 gennaio 2021. Secondo l’antropologia cristiana l’uomo è un essere relazionale, la cui identità cioè si struttura in orizzontale nel rapporto con gli altri e in verticale nel rapporto con Dio. In un contesto culturale che favorisce il soggetto auto-centrato, l’annuncio cristiano sembra andare contro corrente. Cosa significa oggi prendere sul serio questa complessa dimensione relazionale? Questo webinar mette a fuoco l’importanza di porre attenzione a questi dati per rilanciare l’annuncio di una vita cristiana “in uscita” da sé.

Il primo Webinar di formazione previsto per giovedì 10 dicembre e guidato da don Cesare Pegazzi si svolgerà dalle ore 17.30 alle ore 20.00, in modalità on line. Comunicheremo il link per il collegamento. Successivamente, tutti i webinar formativi saranno disponibili per la vostra consultazione e condivisione sul canale Youtube dell’UFFICIO CATECHISTICO NAZIONALE.

  • Scuola diocesana di teologia, al via nuovi corsi

Nella nostra scuola di teologia diocesana il 24 novembre è partito il corso sulla Sacra Scrittura, all’interno del corso base, mentre martedì 1 dicembre parte il corso di catechetica, del primo anno. Entrambi hanno durata di 6 lezioni e si svolgeranno online, dalle 20.30 alle 22. Per info su questi e altri corsi scrivere a: scuolateologiafaenza@gmail.com.


Lettera ai catechisti: “fate sentire la vostra vicinanza ai bambini e ai ragazzi che vi sono affidati”

Il settore diocesano per la catechesi si rivolge ai catechisti per esprimere sostegno e suggerimenti in tempo di pandemia

Bagnacavallo, 17 novembre 2020

Cari tutti, il perdurare della situazione di emergenza non sta rendendo facile lo svolgimento del compito che la Chiesa per mezzo dei suoi pastori ci ha affidato. I Vescovi della nostra regione, con la nota del 13 novembre, hanno confermato la possibilità di proseguire in presenza con le attività di catechesi per i gruppi che raccolgono bambini delle elementari e ragazzi delle medie, consigliandoci invece di passare in modalità online per quanto riguarda quelle che coinvolgono ragazzi più grandi.

Siamo tuttavia a conoscenza che alcune comunità della nostra Diocesi hanno preferito non cominciare gli incontri in presenza già dall’inizio di questo anno pastorale, considerate le evidenti difficoltà che la pandemia ci costringe ad affrontare, per motivi di prudenza o perché non c’erano le condizioni per garantire la sicurezza nello svolgimento degli stessi. Altre parrocchie invece stanno provando a continuare nella proposta di incontrarsi di persona, pur registrando un calo nelle presenze dei bambini e dei ragazzi.

Ovviamente non entriamo nel merito delle decisioni prese, tutte rispettabili, in quanto saranno state il frutto di un attento discernimento dei parroci insieme ai loro collaboratori. Tanti sono infatti i fattori da tenere in considerazione e diverse le situazioni delle nostre parrocchie, per spazi disponibili e numero di persone coinvolte.

Vi raggiungiamo con queste righe per far sentire a tutti il nostro sostegno, anche a nome del nostro Vescovo Mario, e incoraggiarvi nel far sentire la vostra vicinanza ai bambini e ai ragazzi che vi sono affidati, anche nel caso in cui abbiate valutato di non potervi incontrare in presenza. Viviamo un tempo in cui la tecnologia ci permette di accorciare le distanze e di poter raggiungere bambini e ragazzi in tanti modi. Certamente è difficile pensare a collegamenti online con queste fasce d’età ma esistono altri canali che ci è possibile percorrere, pensiamo per esempio a mail o gruppi whatsapp. Con questi mezzi, tra l’altro, si può raggiungere anche chi per varie ragioni sceglie di non frequentare le attività anche lì dove la proposta di incontrarsi in presenza viene portata avanti. Cerchiamo di non lasciare indietro questi bambini e ragazzi, soprattutto se tra essi dovesse esserci qualcuno che presenta una qualche forma di disabilità, e che quindi è costretto a stare a casa per ridurre al minimo i rischi di poter contrarre il virus. A volte può bastare anche un piccolo gesto per far sentire all’altro che non lo stiamo dimenticando! Anche per quel che riguarda questi nostri fratellini e sorelline più fragili le possibilità non mancano. Ne approfittiamo per ricordare che per qualsiasi richiesta in questo senso potete contattarci nella persona di Cesare Missiroli, che è molto preparato su quest’ultimo aspetto.

Proviamo a suggerire qualche altro spunto, pur nella consapevolezza che fantasia e creatività di certo non mancano tra i catechisti della nostra Diocesi!

Domenica prossima celebreremo la solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’universo. Potrà essere l’occasione per interiorizzare un po’ di più l’immagine di un Dio che regna non imponendosi, ma mettendosi a servizio dell’umanità e donando la vita per amore nostro, per dimostrarci che davvero possiamo fidarci di Lui. Si potrà chiedere a bambini e ragazzi di scegliere un piccolo impegno di servizio da svolgere nei giorni o nelle settimane successive. Si potrebbe chiedere loro di coinvolgere in questo anche le rispettive famiglie: magari dopo aver letto insieme il brano del Vangelo di quella Domenica potrebbero confrontarsi su quale impegno di servizio ciascuno potrebbe prendersi. Ma la XXXIV Domenica del tempo ordinario è anche quella che chiude l’anno liturgico. Può essere allora anche l’occasione di fare il punto sull’anno passato, provando a ricordare le cose positive accadute, le cose che ci hanno fatto crescere, una cosa che abbiamo imparato a riguardo del Signore Gesù. Anche in questo potrebbero essere coinvolte le famiglie: si potrebbe chiedere di scegliere una foto o un’immagine che esprima un’esperienza bella vissuta nell’ultimo anno. Soprattutto i più piccoli, e soprattutto in questo tempo, hanno un grande bisogno di cose belle e di notizie positive. Si potrebbero invitare i bambini o i ragazzi a cercarne durante la settimana per poi condividerle col gruppo.

Dopodiché si aprirà il tempo di Avvento. Anche in queste Domeniche potrà proseguire il lavoro sui Vangeli. Sarà possibile, per chi vorrà, prendere qualche spunto dalle schede che anche quest’anno sono state preparate dall’Apostolato Biblico, e che sono disponibili e scaricabili nel sito della nostra Diocesi. Su questo potete, per qualunque richiesta, contattarci nella persona di Michela Dal Borgo, nostra referente per detto ambito. È molto importante comunicare ai bambini e ragazzi che la Scrittura non è un insieme di regole da mettere in pratica: prendere in mano un brano, specialmente se si tratta di un passo del Vangelo, serve anzitutto a capire qualcosa di più a riguardo del volto di Dio. Lui “sta alla porta e bussa” (cf. Ap 3,20). Quando qualcuno bussa alla nostra porta non chiediamo “Cosa devo fare?”. Chiediamo “Chi è?”. Così è anche per la Scrittura: prima che dirci cosa fare, il Signore desidera farsi conoscere, desidera incontrarci.

Inoltre si potrà suggerire qualche spunto per preparare l’avvicinamento al Natale, ad esempio con la realizzazione del presepe e l’aggiunta di un piccolo segno che possa esprimere qualcosa del cammino che si sta facendo con il gruppo in quest’anno. Anche in questo caso si potrebbero coinvolgere le famiglie e poi condividere le foto di quanto fatto.

Questi sono solo alcuni suggerimenti. Se vorrete, ci farebbe piacere raccogliere anche vostre idee su come continuare ad accompagnare bambini e ragazzi. Proveremo poi noi a metterle in rete tra le nostre parrocchie.

Infine, qualunque scelta sia stata fatta a riguardo del catechismo, non dimentichiamo di invitare bambini e ragazzi alla Messa. Questa resta sempre il cuore di ogni nostra attività: ad essa tutto converge e da essa tutto, trasfigurato, scaturisce. E non temiamo di proporre semplici momenti di preghiera da far vivere ai nostri bambini e ragazzi in famiglia!

Ancora una volta un grande grazie per ciò che siete e ciò che fate.

don Massimo Geminiani, incaricato del settore catechesi

Marco Piolanti, vice incaricato del settore catechesi

Cesare Missiroli, vice incaricato per la catechesi per le persone con disabilità

Michela Dal Borgo, vice incaricata per l’Apostolato Biblico


Preghiera ecumenica in comunione da casa propria

Venerdì 30 ottobre, secondo lo spirito di Taizé

Venerdì 30 ottobre ci sarebbe stata la veglia di preghiera ecumenica secondo lo spirito della comunità di Taizé alle 20.45 nella chiesa di Pieve Thò a Brisighella. Vista l’attuale situazione della pandemia Covid19, si invita ciascuno a pregare da casa propria nella stessa sera e allo stesso orario; il sussidio di preghiera può essere scaricato dalla pagina Facebook TaizeFaenza (formato jpg),oppure da questo link (formato PDF).


Iniziative per il dialogo interreligioso

Costruiamo una sola umanità

La 10^ giornata del dialogo interreligioso e la 19^ giornata del dialogo cristiano-islamico saranno sottolineate in diocesi da alcune iniziative culturali e di fraternità.

  • Domenica 25 ottobre: Cammino del dialogo

Alcuni rappresentanti passando dai luoghi di culto faentini raggiungo Piazza del Popolo portando un segno di fraternità. In piazza: alle 16.30 musica live con Onderadio; alle 17.30 interventi delle comunità religiose.

  • Martedì 27 ottobre: Docufilm “I nostri”

Alle 20.30 al Cinema Europa proiezione del docufilm “I nostri” e video collegamento con i protagonisti del progetto “Viaggio intorno al mondo”.

  • Venerdì 6 e 13 novembre: Un nuovo sogno di fraternità e di amicizia sociale

Due conferenze per presentare lo stesso tema a partire dalle rispettive tradizioni religiose. Ignazio de Francesco parlerà venerdì 6 novembre alle 20.45 al centro di cultura islamica; Hassan Samid venerdì 13 novembre alle 20.45 nella chiesa di S. Francesco.


Partono le lezioni alla scuola diocesana di teologia

Un servizio per la formazione dei laici, nelle due sedi di Faenza e Bagnacavallo

Martedì 20 ottobre riprendono le lezioni della scuola diocesana di formazione teologica S. Pier Damiani. Quest’anno viene attivato il corso base nelle sedi di Faenza e di Bagnacavallo, e il primo anno del ciclo triennale nella sede di Faenza. La scuola si occupa anche della formazione teologica dei ministri della comunione.

L’iscrizione viene fatta esclusivamente online attraverso l’indirizzo email scuolateologiafaenza@gmail.com. Nel rispetto delle normative per il contenimento del Covid19, per la frequenza è necessario indossare la mascherina.

Scarica la brochure dell’anno accademico 2020-21.

Messa di inizio anno scolastico: per chi abita la scuola tutti i giorni

La celebrazione sarà lunedì 12 ottobre nel cortile del monastero S. Umiltà

La pastorale scolastica diocesana invita a partecipare alla Messa di inizio anno scolastico, aperta a tutti coloro che abitano la scuola ogni giorno. La celebrazione, presieduta dal vicario generale mons. Michele Morandi, sarà all’aperto nel cortile del monastero S. Umiltà (via Bondiolo 34, Faenza). Per informazioni ci si può rivolgere all’incaricata prof.ssa Silvia Nannini (335 6323 267).


Van Thuan, libero tra le sbarre: in Duomo il 15 ottobre una serata di approfondimento

Giovedì 15 ottobre serata organizzata da Comunione e Liberazione

Un libro e un incontro pubblico per conoscere meglio la vita del Cardinale vietnamita Van Thuan, vissuto per anni in condizioni di prigionia e che rappresenta per noi un esempio di come sia possibile vivere intensamente da uomini liberi in qualunque circostanza. La figura del Cardinale verrà raccontata nella Basilica Cattedrale di Faenza giovedì 15 ottobre alle ore 21 nel corso della serata “Van Thuan, libero tra le sbarre” attraverso il dialogo con alcune persone che lo hanno conosciuto direttamente e la presentazione di un libro a cura di Teresa Gutiérrez de Cabiedes

I relatori

Durante la serata, organizzata da Comunione e Liberazione, interverranno: S. E. Mons. Mario Toso, vescovo di Faenza-Modigliana; il dott. cav. Waldery Hilgemman, Postulatore della Causa di Beatificazione; la dott.ssa Dama Luisa Melo, incaricata e amministratrice della Causa di Beatificazione. Modera l’incontro il giornalista Elio Pezzi. Al fine di poter garantire il rispetto delle norme Covid vigenti, per accedere all’incontro sarà obbligatorio indossare la mascherina. Potrà essere rilevata la temperatura corporea.

Van Thuan: dopo 13 anni in prigione, la liberazione nel 1988

François-Xavier Nguyễn Văn Thuận (Huế, 17 aprile 1928 – Roma, 16 settembre 2002) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico vietnamita. È venerabile della Chiesa cattolica. Nominato vescovo di Nha Trang il 13 aprile 1967, nel 1975 fu nominato arcivescovo coadiutore di Saigon; due giorni dopo fu arrestato dalla polizia. Trascorse 13 anni in prigione, di cui nove in isolamento. Venne liberato il 21 novembre 1988, giorno nel quale la Chiesa cattolica celebra la festa della Presentazione al Tempio della Beata Vergine Maria; proprio per questa coincidenza di data disse: «La Madonna mi libera».

Nel 1998 papa Giovanni Paolo II lo nominò presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace. Fu incaricato, sempre da Giovanni Paolo II, di tenere gli esercizi spirituali per la quaresima del 2000 per tutta la curia romana. Papa Giovanni Paolo II lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 21 febbraio 2001. Morì alle 6 del 16 settembre 2002 all’età di 74 anni. In tale occasione papa Giovanni Paolo II ne scrisse: «Lascia il ricordo indelebile di una vita spesa nell’adesione coerente ed eroica alla propria vocazione».


Catechisti in formazione per approfondire la conoscenza della liturgia

Si è svolto lunedì 21 settembre il primo appuntamento della "TreSere di formazione"; prossimi appuntamenti lunedì 28 settembre e 5 ottobre

Si è svolta lunedì 21 settembre la prima delle “TreSere per educatori, catechisti, animatori, genitori” promossa dal Settore catechesi della nostra diocesi. La proposta, ridisegnata a motivo della pandemia, ha tenuto conto del necessario distanziamento fisico. Si sono svolti tre incontri simultanei in presenza, nei diversi ambienti del seminario diocesano e una diretta streaming sul canale Youtube “Sinodo dei Giovani – Faenza” (la diretta ha avuto circa 200 contatti).

Il percorso per catechisti  “under 20” ha avuto una partecipazione di circa 25 giovani, guidati da suor Nadia Pompili che ha centrato l’incontro sul fatto che per educare bisogna anzitutto volere bene a chi ci è affidato; inoltre suor Nadia ha fatto riflettere sui motivi che muovono nello svolgere un servizio.

I catechisti “over 20”, si sono incontrati contemporaneamente in due diverse sale; un gruppo, formato dai catechisti dei vicariati est e nord, ha riflettuto con padre Salvatore Giannasso (foto) sul vivere la bellezza dell’Eucaristia (guarda il video integrale); l’altro, con i catechisti dei vicariati di città, sud e ovest, è stato guidato da don Ugo Facchini sull’importanza della liturgia e della preghiera nella catechesi.

Lunedì prossimo gli over 20 si “scambieranno” relatore e tema, mentre i ragazzi saranno aiutati da Michela Dal Borgo (settore apostolato biblico) e da Cesare Missiroli (catechesi per persone con disabilità).


Venerdì 25 settembre l’evento formativo “Le relazioni al tempo del Covid”

L’evento è rivolto in particolare a operatori e volontari diocesani dei settori: Pastorale della Salute, Pastorale Familiare, Caritas, Pastorale sociale, Pastorale della Comunicazione e tempo libero

Relazioni

Due appuntamenti venerdì 25 settembre, uno alla mattina e uno alla sera, per approfondire con esperti come sono cambiate le relazioni in questi mesi di lockdown e di Coronavirus e per dare avvio del nuovo anno pastorale della diocesi con un’occasione di formazione nata dalla collaborazione tra diversi uffici pastorali.  Si svolgerà nella sala refettorio del Seminario Vescovile di Faenza (via Degli Insorti 5-6) l’incontro di formazione “Siamo tutti nella stessa barca: le relazioni al tempo del Covid” con relatrice la dott.ssaElisabetta Cimatti.

In Seminario: possibilità di partecipare alla mattina o alla sera

L’evento è rivolto in particolare a operatori e volontari diocesani dei settori: Pastorale della Salute, Pastorale Familiare, Caritas, Pastorale sociale, Pastorale della Comunicazione e tempo libero. Sono due le proposte di orario: per chi andasse meglio la mattina, l’incontro si terrà dalle 8.45 alle 12; mentre per chi andasse meglio in orario serale l’appuntamento è dalle 20.30 alle 22.30.

Per informazioni e gradita conferma è possibile contattare suor Nadia: 333 824 2933.